1) DETOSSINAZIONE/DEPURAZIONE
La primavera, in medicina tradizionale cinese, è associata all’organo fegato, grande spazzino del corpo. È proprio sostenendo questo organo, e la funzione della coppia degli organi milza e stomaco, appartenenti al movimento terra e corrispondente ad ogni cambio di stagione, che si possono trarre i maggiori vantaggi:
a) BERE acqua e tisane drenanti. Tintura madre e/o tisane: carciofo, tarassaco e ortica sono erbe indicate per la depurazione primaverile, poiché stimolano il drenaggio e il funzionamento del fegato. Molto utile può rivelarsi anche bere al mattino acqua calda e limone; infatti il limone presenta un contenuto elevato di Vitamina C, che aiuta l’organismo a sintetizzare i materiali tossici in sostanze che possono essere assorbite dall’acqua ed eliminate. Bere un bicchiere di acqua calda e limone la mattina aiuta il fegato a produrre la bile, a ridurre bruciore e costipazione e a liberarsi del materiale di scarto. Anche l’assunzione durante il giorno di tisane ad azione depurativa può rivelarsi estremamente utile. Alcune tisane depurative sono molto semplici da preparare, ad esempio bastano 10g di Cumino, 20g di Curcuma, 30 g di Tarassaco, 20g di Cardo Mariano e 20g di Menta per realizzare una efficace tisana detossinante fai-da-te. Per preparare l’infusione basta versare 250 ml di acqua bollente su un cucchiaio da minestra di preparato, lasciare raffreddare e filtrare. Per depurare il fegato si possono assumere da una a tre tazze di tisana al giorno.
b) Attenzione particolare all’ALIMENTAZIONE. Mangiare cibi freschi, come frutta e verdura di stagione. I cibi trattati e raffinati sono particolarmente ricchi di zuccheri, grassi e sale. Prediligere frutta e verdura di stagione da preparare al momento ci consente non solo di evitare al nostro corpo di assumere altre sostanze nocive, ma anche di godere di tutte le proprietà di cui la natura ha dotato i cibi di stagione. Antiossidanti, vitamine, fibre sono preziosi alleati della nostra salute, che favoriscono la digestione e l’eliminazione delle scorie in eccesso. Inoltre carciofi e cavoli sono preziosi alleati della flora batterica intestinale. RIDURRE o meglio ELIMINARE ZUCCHERO BIANCO e PRIVILEGIARE SALE INTEGRALE (in modesta quantità sempre). Porre la massima attenzione ai condimenti: condire i piatti è gustoso, ma è necessario prestare molta attenzione alla quantità e qualità dei condimenti adoperati. Contenere al massimo il sale, come già detto, e cercare di ridurre il consumo di olio (oliva..spremuto a freddo) a due cucchiai al giorno. Meglio insaporire i piatti con erbe e spezie, più magre e molto ricche di proprietà benefiche.
«L’ingresso dell’ora legale o i bruschi cambi di temperatura – scrive Michelangelo Giampietro, nutrizionista e medico dello sport – rappresentano uno shock per il nostro organismo, che deve adattarsi e trovare antidoti per affrontare questi momenti. Per recuperare è importante riposare e alimentarsi correttamente, prestando attenzione alla ripartizione dei pasti nel corso della giornata ed evitando periodi troppo lunghi di digiuno. Per questo al mattino non dobbiamo trascurate la prima colazione: è necessario avere il carburante giusto per affrontare la giornata. Un buon modello prevede alimenti solidi ricchi di carboidrati (semplici e complessi), latte o yogurt (o altre bevande, come tè, infusi o centrifughe) e frutta di stagione. Anche stare all’aperto aiuta un buono stato di salute: il nostro organismo “attiva” la vitamina D attraverso l’esposizione alla luce solare, ma attenzione ad evitare condizioni estreme, come temperature troppo calde o fredde».
Ricordo che la prima colazione dovrebbe coprire, a livello di energia il 20-25%, delle calorie complessive giornaliere.
Per poter disintossicare correttamente il fegato attraverso l’alimentazione è necessario innanzi tutto garantire un adeguato apporto energetico che sia rappresentato da carboidrati, in particolare glucidi semplici, per circa il 55-60% delle calorie totali, per il 30% da lipidi “buoni” con un basso apporto di colesterolo. La quantità e la qualità dei cibi assunti possono incidere positivamente o negativamente sulla salute del fegato, infatti l’assunzione eccessiva di grassi saturi, carboidrati raffinati, alcol etilico possono causare un’alterazione della sua funzionalità.
Gli alimenti migliori per depurare il fegato e stimolarne la funzionalità sono:
• Spremuta di limone: il limone è ricco di acido ascorbico (vitamina C), quindi risulta particolarmente utile per depurare efficacemente il fegato
• Carciofo: verdura costituita principalmente da acqua e fibre vegetali, utili per stimolare il buon funzionamento dell’intestino e generare effetti antiossidanti ed epatoprotettivi
• Cardo mariano: in grado di stimolare la rigenerazione epatica dopo un danno da sostanze tossiche. Inoltre presenta proprietà antiossidanti, che proteggono le cellule epatiche dal danno indotto dai radicali liberi.
• Mele: aiutano il nostro organismo a purificarsi e favoriscono l’eliminazione delle tossine dal tratto digestivo grazie alla pectina di cui sono ricche. Ciò rende più semplice per il fegato occuparsi del carico di tossine durante il processo di purificazione del nostro corpo.
• Cereali integrali: migliorano il metabolismo dei grassi e il funzionamento del fegato in quanto ricchi di vitamine del gruppo B. Allo stesso modo si consiglia di preferire prodotti alimenti preparati con farine integrali, piuttosto che con farine raffinate
• Broccoli, cavoli e cavolfiori: stimolano l’attivazione degli enzimi più cruciali nella depurazione del fegato e nell’eliminazione delle tossine, anche quelle cancerogene, diminuendo il nostro rischio di esposizione a malattie tumorali.
• Curcuma: la spezia migliore per favorire la depurazione del fegato, infatti se aggiunta alle verdure o ai legumi ne amplifica gli effetti benefici. Favorisce l’azione degli enzimi che contribuiscono attivamente all’eliminazione delle tossine, risultando particolarmente efficace contro le sostanze dal potere cancerogeno
• Tè verde: bevanda ricca di antiossidanti e di catechina, utile per favorire il funzionamento generale del fegato.
• Oli spremuti a freddo: utilizzati con moderazione l’olio extravergine d’oliva, l’olio di semi di canapa e l’olio di semi di lino sono considerati benefici per il fegato in quanto vanno ad alleggerire il carico di tossine sul fegato creando una base lipidica in grado di incorporarne una parte.
c) Occhio di grande riguardo all’INTESTINO: Il sole splende, l’aria è tiepida, le giornate si allungano e… l’intestino è in subbuglio. L’intestino, come sottolineo SEMPRE, riveste un ruolo fondamentale per il benessere dell’organismo perché il suo corretto funzionamento consente di assorbire e metabolizzare adeguatamente le sostanze nutritive derivate dagli alimenti, nonché di aumentare la resistenza alle malattie. La flora batterica benefica, composta dall’insieme di quei microbi considerati ‘buoni’, crea infatti un ambiente ostile per gli agenti patogeni, agendo come una vera e propria barriera difensiva. Quando si verifica uno squilibrio nel numero e nella funzionalità dei batteri intestinali, l’intero sistema immunitario ne risente, non soltanto l’intestino, perché il nostro organismo non riesce ad esplicitare la sua normale azione di difesa verso gli agenti esterni ingeriti. Da qui la spossatezza, l’irritabilità e gli altri disturbi (meteorismo, diarrea, stipsi, dolore e gonfiore addominale) che si impadroniscono di noi specialmente durante i cambi stagionali.
Suggerisco pertanto una corretta pulizia intestinale : il protocollo Bromatech che prevede Enterelle Plus, Bifiselle, Ramnoselle e poi Serobioma (quest’ultimo va ad attivare anche l’azione della serotonina, ormone del buonumore) è sempre consigliato nei cambi di stagione. Naturalmente suggerisco sempre di affidarsi ad un professionista. In taluni casi potrebbe essere più utile altro protocollo, Guna ad esempio, per persone che abbiano assunto molti farmaci o, magari, siano soggette a forme allergiche.
Premesso che gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano, suggerisco, a supporto /integrazione: